AtelierZero9 collabora con l’azienda FERMAT DESIGN, che si occupa di sistemi informatici, servizi bim, formazione e servizi di vendita prodotti informatici.
Il BIM, acronimo di Building Information Modeling, è lo strumento per sostenere la comunicazione, la cooperazione tra le parti, la simulazione e il miglioramento ottimale di un progetto durante la fase progettuale e il ciclo completo di vita dell'opera costruita.
Mediante un inquadramento mirato, sarà chiaro e semplice per ogni figura professionale del team come relazionarsi con le parti coinvolte e come utilizzare al meglio gli strumenti BIM a disposizione.
La progettazione attraverso i sistemi BIM viene considerata una rivoluzione che interessa i sistemi di gestione integrata per la progettazione architettonica.
Per capirne i benefici bisogna considerare alcuni punti:
- L'utilizzo del sistema BIM riduce i costi di costruzione. Negli ultimi 40 anni i sistemi di costruzione non hanno subito modifiche e ottimizzazioni a differenza degli edifici che hanno assunto complessità sempre superiori.
- L'utilizzo del sistema BIM riduce i tempi di gestione del progetto. L'attività di progettazione BIM rispetto a una progettazione tradizionale si concentra nella fase iniziale del progetto maturando con la chiusura della realizzazione del modello. Da quel momento l'automatismo dei sistemi BIM prevede la riduzione dei tempi in fase di redazione di disegni e documenti (shop drawings, Bill of Quantites, QTO, ecc.) e coordinamento tra le parti.
- I file CAD tradizionali non inglobano le informazioni necessarie da inserire nei progetti e spesso le informazioni sono frammentarie e discontinue nei disegni, difficili da cogliere nella loro globalità e complessità. Il BIM è un passo successivo, depositario di informazioni mirate, facile da interrogare al fine di realizzare abachi e tabelle a seconda delle necessità.
- Il BIM permette l'interoperabilità attraverso l'utilizzo di un linguaggio di scambio dati comune. Il formato standard è l'Industry Foundation Class (IFC) riconosciuto dai maggiori software di progettazione BIM (Archicad, Revit, Tekla Structure, Bentley, ecc.).
- La progettazione BIM prevede l'utilizzo di modelli 3D parametrici (BIM object). Gli oggetti da inserire nel modello sono “dinamici†cioè raccolgono tutte quelle informazioni che servono per:
- implementare il database di informazioni specifiche dell'oggetto posizionato;
- redigere i disegni attraverso sistemi automatici. Nel BIM object, ad esempio, è possibile decidere la grafica di penne di sezione, retini, simbologie, quote, ecc. e automaticamente verranno generate piante, prospetti, sezioni prodotte dal Macro modello.
- Il BIM permette un maggior controllo del progetto, una facilità superiore nel coordinamento tra le parti, come ad esempio la ricerca delle collisioni degli elementi, e la redazione di RFI (request for information), rapide e puntuali.
- La verifica visuale degli elementi può generare viste 3D renderizzate o meno, creazione di modelli specifici per sistemi mobili con applicazioni che sfruttano la tecnologia BIM.
- Il modello BIM parametrico con cui viene gestito tutto il ciclo di vita dell'edificio è sempre il medesimo. Dopo un'attenta e precisa valutazione iniziale, il modello viene creato in modo che possa essere aggiornato ed implementato a seconda degli steps raggiunti e degli obiettivi da perseguire.